25 – 26 ottobre 2013
Galleria Nazionale delle Arti, Tirana
Il Direttore Generale per gli Affari Internazionali del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca Italiano ed i rappresentanti di oltre venti Università italiane saranno a Tirana i prossimi 25 e 26 ottobre per la seconda edizione di un evento di promozione del sistema accademico italiano che avrà luogo alla Galleria Nazionale delle Arti di Tirana (venerdì 25 ottobre dalle 10.30 alle 18.30 e sabato 26 ottobre dalle 9.30 alle 14.30).
L’ iniziativa è organizzata nell’ambito della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e dall’Accademia della Crusca, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, e dedicata nella sua XIII edizione al tema Ricerca, scoperta, innovazione. L’Italia dei saperi.
Studiare in Italia è alla sua seconda edizione: visto il successo registrato lo scorso anno, l’Istituto Italiano di Cultura, con il Patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Tirana, ha deciso di estenderne la durata a due giorni, per offrire a tutti gli studenti albanesi la possibilità di un contatto diretto con varie Università, rappresentative di quasi tutte le regioni d’Italia. I rappresentanti di ciascun Ateneo presente, infatti, terranno una breve presentazione con l’obiettivo di mettere in luce le specificità ed i punti di forza della propria offerta didattica, ma saranno anche a disposizione per singoli incontri con potenziali studenti presso stand appositamente allestiti presso la Galleria delle Arti di Tirana.
L’apertura al pubblico è prevista per le ore 10.30 di venerdì 25 ottobre, con una presentazione introduttiva del sistema accademico italiano a cura del Prof. Vito Antonio Stigliani. Seguirà, dalle ore 11 alle ore 14, la prima parte delle presentazioni di ogni singolo Ateneo, secondo il seguente ordine: Università degli Studi di Macerata, di Camerino, Libera Università Internazionale degli Studi Sociali LUISS, Università degli Studi del Molise, di Pavia, di Bologna (Polo di Forlì), Università per Stranieri di Perugia, Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi di Palermo.
Dopo la replica della presentazione del sistema accademico italiano da parte del Prof. Stigliani, si terrà, alle ore 15, l’inaugurazione ufficiale di questa seconda edizione di Studiare in Italia, con gli interventi di S.E. l’Ambasciatore d’Italia a Tirana, Massimo Gaiani, del Direttore Generale per gli Affari Internazionali del MIUR, Dott. Marcello Limina, e del Ministro dell’Istruzione albanese, Dott.ssa Lindita Nikolli. Seguirà una breve cerimonia durante la quale PIA Petrolifera Italo Albanese, Banca Intesa San Paolo Albania e Veneto Banka consegneranno, per il terzo anno consecutivo, quattro borse di studio ad altrettanti studenti albanesi per i loro studi universitari in Italia.
A partire dalle ore 16 saranno presentate le Università della Calabria, l’Università degli Studi di Padova e il Politecnico di Bari e il pubblico potrà accedere fino alle 18.30.
Il Salone riaprirà sabato 26 ottobre, alle ore 9.30, e gli studenti avranno la possibilità di visitare gli stand di tutti gli Atenei e di seguire le presentazioni delle Università degli Studi di Foggia, dell’Università Cattolica Nostra Signora del Buon Consiglio, del Sistema di Alta Formazione Friuli Venezia Giulia, dell’Università per Stranieri di Siena, della Scuola Superiore Universitaria per Mediatori Linguistici CIELS, dell’Università degli Studi di Chieti Pescara G. D’Annunzio, di Urbino Carlo Bo, di Perugia, di Roma LUSPIO, di Bari Aldo Moro, infine della Libera Università di Bolzano.
Gli studenti albanesi saranno accolti, all’ingresso, da responsabili dell’Istituto Italiano di Cultura, dell’Ufficio Scuole del Consolato d’Italia a Tirana, delle Associazioni Ipsia-Acli ed Inas Cisl, molto attive nel campo dell’orientamento degli studenti albanesi in Italia, di APADI (Associazione dei Professori Albanesi d’Italiano) e di AS@N (Organizzazione degli Studenti Albanesi nel Mondo).
Anche se Studiare in Italia si rivolge in primo luogo agli studenti desiderosi di cominciare o proseguire i loro studi universitari in Italia, questo evento vuole essere altresì un’occasione di incontro tra i responsabili delle Università Italiane e quelli delle Università Albanesi, i cui Rettori sono stati invitati a intervenire, ai fini di favorire nuovi contatti, o rafforzare quelli già esistenti, per eventuali scambi di studenti, nonché per l’istituzione di percorsi didattici/formativi congiunti.
Si segnala, infine, la presenza dei Magnifici Rettori delle Università degli Studi di Camerino, della Calabria, di Palermo, dell’Università per Stranieri di Perugia e dell’Università Nostra Signora del Buon Consiglio.