Lo scorso 11 giugno 2020, il Presidente del Consiglio della Repubblica Italiana, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) che, all’articolo 6, aggiorna le disposizioni in materia di spostamenti da e per l’estero.
Con specifico riferimento all’ordinaria riapertura dei trasporti bilaterali, il combinato disposto dei commi 2 e 3 dell’art 6 del DPCM specifica che gli spostamenti da e per i Paesi diversi da quelli di cui al comma 1) – a) Stati membri dell’Unione Europea; b) Stati parte dell’accordo di Schengen; c) Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord; d) Andorra, Principato di Monaco; e) Repubblica di San Marino e Stato della Città del Vaticano – restano vietati fino al 30 giugno 2020, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza ovvero per motivi di salute. Nello stesso DPCM è inoltre previsto che resta in ogni caso consentito il rientro in Italia presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Come risulta anche dalla attestazione richiesta all’arrivo nei porti italiani, lo spostamento avviene sotto la responsabilità di colui che decide di far ingresso o rientro in Italia.
Circa una presunta necessità di una preventiva autorizzazione dell’Ambasciata d’Italia a Tirana per validare le partenze di cittadini italiani e albanesi con regolare permesso di soggiorno e in linea con le attuali disposizioni della Repubblica italiana, si segnala che – in base alle norme soprarichiamate del DPCM in questione – detta autorizzazione non risulta né prevista né necessaria.
Ferma restando la piena e unica competenza delle competenti Istituzioni e Autorità della Repubblica d’Albania nell’autorizzare trasporti passeggeri per le sole categorie suindicate, nell’eventualità in cui tali trasporti dovessero essere autorizzati, i passeggeri dovranno compilare e portare con sé il modulo di autocertificazione previsto dalle competenti Autorità della Repubblica Italiana.
L’Ambasciata – al fine di assicurare la massima assistenza ai cittadini italiani che in questi giorni hanno segnalato l’impossibilità di rientrare in Italia – veicolerà le richieste ricevute su tirana.assistenza@esteri.it alle competenti autorità albanesi al fine di favorire il loro rientro in Italia per i motivi di urgenza sopra indicati.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) dell’11 giugno 2020