Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Comunicato Stampa – Visita dei Generali della Guardia di Finanza Di Gesù e Arbore in Albania

COMUNICATO STAMPA

Visita dei Generali della Guardia di Finanza Di Gesù e Arbore in Albania

Si conclude oggi la missione di due giorni in Albania della delegazione del Comando Generale della Guardia di Finanza di Roma.

Il Generale di Brigata Cosimo Di Gesù, Capo del II Reparto Coordinamento Informativo e Relazioni Internazionali, e il Generale di Brigata Giuseppe Arbore, Capo del III Reparto Operazioni, sono stati accolti in Albania dall’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci per una missione che fa seguito alla visita Primo Ministro albanese Edi Rama a Roma il 23 gennaio scorso e al suo incontro con il Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte.

La visita dei Generali Arbore e Di Gesù testimonia l’importanza e l’attenzione che l’Italia attribuisce alla cooperazione economico-finanziaria con l’Albania e al rafforzamento del contrasto congiunto ai traffici illeciti. La missione si è articolata in incontri, coordinati dall’Ambasciata d’Italia a Tirana, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero delle Finanze e dell’Economia e presso la Direzione Generale della Polizia di Stato albanese, cui è seguita la visita ai militari della Guardia di Finanza presenti in Albania (24 unità tra Durazzo e Valona), alla presenza del funzionario Esperto della Guardia di Finanza presso l’Ambasciata d’Italia a Tirana, Colonnello Luca De Paolis.

Gli incontri presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il Ministero delle Finanze e dell’economia – oltre a rimarcare la collaudata sinergia che registra la presenza della Guardia di Finanza nel Paese delle Aquile sin dal 1997 – hanno permesso di discutere con le controparti albanesi nuove possibili iniziative di assistenza, formazione e cooperazione nelle investigazioni economico-finanziarie e fiscali, tra le quali il contrasto al riciclaggio dei capitali illeciti, le indagini finanziarie e patrimoniali, la tutela della spesa pubblica e l’anticorruzione. È stata questa l’occasione per rimarcare la disponibilità e la volontà dell’Italia a voler riscontrare con favore le istanze giunte dal Governo albanese, anche mediante l’erogazione di pacchetti didattici calibrati ad hoc da tenersi in un prossimo futuro stesso in Albania o in Italia, presso la Scuola di Polizia Economico-Finanziaria di Lido di Ostia (Roma), polo di eccellenza formativa della Guardia di Finanza riconosciuta International Tax Academy dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
Nel corso dell’incontro di natura tecnico-operativa presso la Direzione Generale della Polizia di Stato, i Generali Di Gesù e Arbore hanno incontrato il Capo della Polizia Ardi Veliu con cui si è tracciato un punto di situazione sull’operato della Guardia di Finanza in Albania, sia con riguardo al pattugliamento marittimo congiunto che con riferimento alla campagna sorvoli, avviata ormai da oltre un mese sotto l’egida del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno e finalizzata all’individuazione delle piantagioni di cannabis a mezzo velivolo della Guardia di Finanza appositamente equipaggiato.
La Guardia di Finanza italiana effettua campagne sorvoli dal 2012, provvedendo di anno in anno a innovare le modalità di svolgimento per fornire dati sempre più accurati alle autorità di polizia albanesi responsabili del sequestro su terreno delle piantagioni. L’incontro cui ha preso parte anche il responsabile dell’Ufficio di Collegamento Interforze del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP) in Albania, V.Q.A. della Polizia di Stato Salvatore Gava, ha consentito di approfondire anche i progressi raggiunti grazie alle squadre investigative comuni nell’arresto di bande criminali italo-albanesi (nell’ultima operazione congiunta del mese scorso sono stati emanati provvedimenti cautelari per 37 persone e confiscate di sostanze stupefacenti per un valore di 4 milioni di euro).

L’Ambasciatore d’Italia a Tirana Fabrizio Bucci si è congratulato, in occasione della visita, con tutto il Corpo della Guardia di Finanza in Albania “che – sotto l’eccellente guida del Comandante del Nucleo di Frontiera Marittima Ten. Col. Stefano Leccia – svolge un incredibile lavoro di sostegno alle autorità albanesi e che dimostra la vicinanza costante e a 360 gradi delle nostre Istituzioni a quelle albanesi. Penso non solo al lavoro di pattugliamento quotidiano delle coste e alla gestione tecnica della campagna sorvoli ma anche alla vicinanza umana mostrata in occasione del terremoto, dove sin dalle primissime ore della notte i nostri uomini a Durazzo hanno scavato tra le macerie accanto alle competenti autorità albanesi e alle famiglie colpite dal sisma”.

L’Ambasciatore Bucci ha infine ringraziato i Generali Di Gesù e Arbore “per aver mostrato con questa missione l’attenzione che il Governo italiano ripone nel contrasto al narcotraffico, che rimane una assoluta priorità ed una delle condizioni fissate dal Consiglio Europeo per l’apertura dei negoziati di adesione. Allo stesso tempo la visita conferma la volontà di rafforzare ulteriormente la cooperazione tra i nostri due Paesi, estendendone i confini alle investigazioni economico-finanziarie e fiscali e alla formazione, strumento essenziale per rafforzare le istituzioni albanesi e contribuire così a consolidare la fiducia dei cittadini albanesi e il percorso di integrazione del Paese nell’Unione Europea”.