L’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci e il Ministro delle Finanze e dell’Economia Anila Denaj hanno presentato oggi i risultati del primo bando della seconda fase del Programma di Conversione del Debito Italo-albanese (IADSA II).
Il Programma IADSA II, che sarà attivo fino al 2024, ha una dotazione di 20 milioni di euro dei quali circa 13 sono stati immediatamente messi a disposizione nell’ottica di rispondere rapidamente alle esigenze di ricostruzione post terremoto del patrimonio scolastico e di aiutare la ripresa economica dopo l’epidemia di Covid-21. Tale scelta è stata resa possibile grazie all’elevata qualità dei progetti elaborati dalle Municipalità albanesi in collaborazione con 26 no profit albanesi, 8 ong italiane e 4 enti locali italiani.
Dei 44 progetti risultati idonei, 4 sono stati finanziati con fondi extra IADSA II da altri donatori in particolare i fondi straordinari nazionali albanesi e altre agenzie internazionali. I 40 progetti che saranno finanziati dal Programma IADSA II nell’arco dei prossimi due anni, copriranno trasversalmente tutto il territorio albanese incidendo su numerosi settori di interesse prioritario: 12 progetti pongono al centro il rinnovamento e l’attrezzatura di edifici scolastici e attività per l’innovazione didattica; 8 la salute e i servizi per cittadini vulnerabili; 7 gli interventi per la cultura; 7 progetti per i giovani mentre 6 le iniziative a sostegno delle attività economiche nelle aree rurali.
“Il Programma di Conversione del Debito Italo-albanese è uno strumento di cooperazione di importanza prioritaria nell’ambito dei già eccellenti rapporti bilaterali tra Italia e Albania. La prima fase del Programma IADSA I, con una dotazione di 20 milioni di euro, ha permesso di finanziare e completare 56 progetti in tutto il Paese. Con il primo bando IADSA II sono stati appena approvati altri 40 progetti per un valore di circa 13 milioni di euro. Sono progetti che avranno impatto diretto sulle comunità, scritti dai Comuni, dalle persone per le persone. Con il Programma di Conversione del Debito, l’Italia ha rinunciato a 40 milioni di euro di crediti nei confronti dell’Albania per promuovere così un cambiamento reale, concreto, in cui i cittadini albanesi e le amministrazioni locali sono protagonisti diretti. L’Italia conferma la sua storica amicizia con l’Albania, dimostrandola non a parole ma con i fatti.” ha dichiarato l’Ambasciatore Bucci al termine della presentazione.