Ricerche italiane per il patrimonio archeologico e monumentale dell’Albania
Inaugurazione: 25 febbraio 2014, ore 12
Museo Storico Nazionale di Tirana
L’Istituto Italiano di Cultura è lieto di informare che il prossimo 25 febbraio, alle ore 12, sarà inaugurata presso il Museo Storico Nazionale di Tirana una mostra dal titolo Conoscere, curare, mostrare. Ricerche italiane per il patrimonio archeologico e monumentale dell’Albania.
L’iniziativa è frutto della collaborazione di tre università italiane (Politecnico di Bari, Università di Parma e di Chieti-Pescara) da anni impegnate nelle ricerche sul patrimonio archeologico ed architettonico albanese, in collaborazione con l’Istituto dei Monumenti della Cultura e l’Istituto di Archeologia Albanesi. Esperti di tre diverse discipline – archeologia, architettura e museologia – si sono uniti, grazie al ruolo di coordinamento svolto dall’Istituto Italiano di Cultura, nel segno del comune obiettivo della valorizzazione del patrimonio culturale e presenteranno quattro progetti inediti di restauro relativi al Museo Archeologico di Durazzo, all’Anfiteatro di Durazzo e al Museo Archeologico di Tirana.
I progetti relativi ai Musei Archeologici di Durazzo e di Tirana sono stati realizzati dal DICAR (Dipartimento di Scienze dell’Ingegneria Civile e dell’Architettura) del Politecnico di Bari con il coordinamento della Professoressa Anna Bruna Menghini, mentre il progetto di valorizzazione dell’anfiteatro di Durazzo, formulato in due diverse versioni nell’ambito della Missione Archeologica Italiana a Durazzo (Università di Parma, Università di Chieti-Pescara, Ministero degli Affari Esteri) in collaborazione con l’Istituto d’Archeologia d’Albania e l’Istituto dei Monumenti della Cultura, si deve ai professori Sara Santoro, Paolo Giandebiaggi e Claudio Varagnoli.
L’inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 1° marzo, sarà preceduta da un tavolo di lavoro destinato ad esperti del settore con l’obiettivo di intensificare le collaborazioni scientifiche e le ricerche congiunte tra le Università italiane e le Istituzioni albanesi. La mostra sarà arricchita da un catalogo che raccoglierà i contributi delle tre università coinvolte nel progetto a favore della valorizzazione del patrimonio archeologico albanese.