In occassione della IV edizione della Settimana della Cucina Italiana in Albania, l’Ambasciata d’Italia a Tirana vi invita al concerto di musica barocca dell’ensemble Nuova Generazione “Musica a Tavola“.
Nato a Venezia il 4 marzo del 1678, Antonio Vivaldi era un amante del riso e di tutte le sue possibili declinazioni. La cucina influenza ogni ambito e contraddistingue i gusti e le abitudini dei personaggi celebri e dopo le passioni di Rossini, non ci resta che scoprire il mondo di Vivaldi e della sua epoca. La sua composizione più nota è l’opera de Le quattro stagioni, che si lega molto bene al cibo, alla presentazione di più piatti insieme e, come tutti sanno, è anche il nome della più classica delle pizze.
Durante l’epoca barocca, il cibo diventava spettacolo, i banchetti erano una vera e propria messa in scena di piatti elaboratissimi, tagliati e serviti seguendo determinati movimenti, sempre volti a ricercare lo stupore dei commensali.
Per quanto riguarda l’accompagnamento musicale potrete sbizzarrirvi tra le opere di Antonio Vivaldi o quelle dei suoi illustri colleghi che appartengono al genere, da Tommaso Albinoni a Johann Sebastian Bach.
In quegli anni, la Musique de table era una successione di brani musicali, scritti per diversi organici strumentali, che aveva la funzione di accompagnare gradevolmente i banchetti di una certa importanza, ma doveva anche possedere un valore musicale intrinseco che permettesse alle composizioni una vita autonoma che dalle sale da banchetto arrivasse fino ai teatri. Questa tradizione si era sviluppata durante la fase matura del Rinascimento italiano ed aveva prodotto opere di vario genere chiamate di solito Banchetti musicali. Il famoso polifonista italiano Adriano Banchieri aveva scritto addirittura un Festino nella sera del giovedì grasso avanti cena, mentre la tradizione tedesca aveva creato il genere del Musicalische Tafelfreudt (Le delizie della tavola musicale) e del Taffel-Confect (Confettura da tavola). L’idea generale alla base di queste composizioni era di produrre musica gradevole all’ascolto per allietare i pranzi di tutti coloro che potevano permettersi sia di imbandire ricche tavolate, ma anche musicisti che suonassero in sottofondo. L’accompagnare il cibo con la musica, d’altronde, ha origini antichissime come ci ricordano sia la tradizione greco-romana che quella orientale.
La serata musicale si svolgerà il 18 novembre 2019, 18.30 presso la nuovissima sala concerti a Tirana, la sala “Tonin Arapi”.
Il concerto sarà una collaborazione tra artisti stranieri e albanesi, artisti professionisti e giovani di talento che sono all’avanguardia nelle carriere soliste e orchestrali.
Tutti i musicisti suoneranno sotto la direzione del direttore professionista Ricardo Casero.
- Dirigente: Ricardo Casero
- Violino: Abigeila Voshtina
- Viola da gamba: Fabrizio Lepri
- Clavicembalo: Jusuf Beshiri
- Oboe: Xhovana Marku
- Fagotto: Sidrit Carciu
PROGRAMMA
Antonio Vivaldi Concerto No. 3 in Fa maggiore, Op. 8, RV 293, “Autumn” (L’autunno) 13:00’
Allegro
Adagio molto
Allegro
Alessandro Marcello Concerto in re minire per oboe e archi S.Z799 11:10’
Andante
Adagio
Presto
Arcangelo Corelli Sonata nº.1 op 5 per a violino, viola di gamba e cembalo 10:00’
Grave-Allegro
Allegro
Allegro
Allegro
Antonio Vivaldi Concerto per fagot e archi in Si bemol maggiore RV 501 10:00’
La notte Largo e andante
I fantasmi
Il sonno
Sorge l’aurora
Georg Philipp Telemann / Musica da tavola
Suite in B flat major for Flauto, oboe, bassoon, archi & b.c. TWV55:B1 20:46’
- Ouverture (Lentement- Presto-Lentement-Presto)
- Bergerie (un peu vivement)
- Allegresse (vite)
- Postillons
- Flaterie
- Badinage (très vite)
- Menuet